IL SEGRETO PER CAMPARE 100 ANNI...

Se un tempo un famoso proverbio popolare citava che per campare 100 anni devi cercare di evitare di interessarti al tuo prossimo, oltre oceano ci suggeriscono dell'altro di più scientifico .

Una recentissima ricerca australiana ci confessa che il segreto non e' nella genetica ma nella personalita' e in uno stile di vita sereno. I tratti comuni evidenziati fra 200 persone ultracentenarie sono:

NON fumare,

NON bere in eccesso,

mantenere un PESO regolare,

buone RELAZIONI e contatti sociali,

OTTIMISMO

apertura al cambiamento.

Secondo lo studio dell'Universita' del Nuovo Galles del sud, la longevita' e' ereditaria nel 20-30% dei casi, fattori ambientali pesano fra il 70 e l'80%.(rif notizia ansa del 5 maggio - SiDNEY)

Nulla si discosta da quanto ormai ascoltato tutti i giorni in tv nei più famosi talk show di salute e non del nostro continente, ma è incoraggiante sapere che per l'80% il nostro destino dipende dalla nostra "condotta".

Addio dunque agli aperitivi nei week end e alle sigarette alle fermate alle fermate degli autobus, niente più spese nelle norcinerie e via il malumore nei giorni di pioggia. STOP ai litigi col CAPO!

Nella lista dei 100 uomini più longevi al mondo l'Italia vanta cinque uomini il più piccolo dei quali (emigrato negli Stati Uniti) ha brindato ai suoi 110 anni.

Il più longevo di tutti i tempi è considerato il giapponese Shigechiyo Izumi (120 anni e 237 giorni) anche se discusso a causa dell' omonimia col fratello morto bambino. Segue indiscussamente il danese naturalizzato statunitense Christian Mortensen (115 anni e 252 giorni). L'uomo più longevo vivente ad oggi è l'americano Walter Breuning nato nell'1896.

Dunque che in questa classifica si aggiudicano le medaglie più valorose degli statunitensi è la notizia più sensazionale dato che il 90% del popolo a stelle e strisce è obeso o in sovrappeso, ma certamente ci affidiamo alla fondatezza dello studio australiano.

Associamo quindi l'immagine dell'americano alla spensieratezza , all'ottimismo alle spiccate doti relazionali che lo rendono pieno di vita appunto!

JF